Lettera dell’arcivescovo di Pamplona per la festa di San Francesco Saverio
“Il missionario è colui che ha lasciato tutto per Cristo, e non per un Cristo idealizzato
o lontano, ma per un Cristo-Dio che gli è venuto incontro e lo ha impressionato, lo
ha vinto e lo ha convinto come Paolo, Pietro, Filippo, Giovanni e Andrea. E 'impossibile
annunciare in modo autentico Cristo se non si è avuta esperienza di Lui. Così tanta
è la forza e l'efficacia della parola del missionario, quanto più forte sia la sua
esperienza del Signore e della Sua Parola.” Sono le prime parole della lettera di
mons. Francisco Perez, arcivescovo di Pamplona-Tudela e direttore nazionale delle
Pontificie Opere Missionarie in Spagna, scritta per la festa di domani di San Francesco
Saverio, che ha per titolo “Missionari con la Chiesa Diocesana, anche tu lo sei!”.
“San Francesco Saverio (1506-1552) – scrive nella sua lettera mons. Perez - è nato
e cresciuto in una famiglia, in un gruppo dove c'era Dio in abbondanza. Il missionario
non è colui che decide di essere testimone di Cristo in un momento personale di euforia.
Il missionario nasce in mezzo a una comunità attraversata, riscaldata e guidata dallo
Spirito Santo. Sicuramente la prima di queste comunità è stata la famiglia. In seguito
potrebbe essere stata la comunità parrocchiale o il gruppo. Ciò significa che dobbiamo
potenziare questi gruppi nelle nostre parrocchie, vivificati dalla presenza dello
Spirito di Cristo. Così potranno nascere delle genuine vocazioni che potranno ‘sostituire’
i nostri missionari e missionarie". A Pamplona domani - riferisce l'agenzia Fides
- nella ricorrenza di San Francesco Saverio, è festa grande, perché il Santo nacque
a Xavier, in Navarra, e la tradizione cattolica lo celebra in tutti i paesi, anche
più piccoli, della zona. La Messa principale viene celebrata a mezzogiorno dall’arcivescovo
di Pamplona, che impone i Crocifissi ai missionari in partenza. E’ un atto molto sentito
da tutti i missionari che vi partecipano, sia perché San Francesco Saverio è il patrono
delle Missioni e anche perchè a Pamplona in questo giorno si celebra la Giornata della
missione diocesana. (R.P.)