Cuba: nasce il primo blog cattolico sponsorizzato dalla Chiesa
Con il sostegno della Conferenza dei vescovi cattolici di Cuba e della Rete informatica
della Chiesa latinoamericana (Riial), si è aperto nell’isola caraibica il primo blog
affidato ai laici, con lo scopo di servire come “spazio per l’incontro e il dialogo
tra i credenti”. Il sito, www.creerencuba.org, è diretto da Sergio Cobarrouy, e la
sua redazione si trova nella città Sagua la Grande (Las Villas). Cobarrouy spiega
che le diverse pagine del sito sono a disposizione di “chi desidera arricchire la
propria esperienza di Dio e, al tempo stesso, sente il bisogno di dare un proprio
contributo agli altri, in particolare a tutti coloro che vivono, sognano, lavorano
e aspettano sia in Cuba sia all’estero”. Questo piccolo luogo, prosegue il direttore
di “Credere in Cuba”, aspira ad essere un canale di comunicazione permanente per raccontare
“la ricchezza infinita della testimonianza della fede. Il blog non è tanto un luogo
per i lamenti quanto per condividere dubbi, certezze, speranze, gioie e, soprattutto,
per parlare e ascoltare”. “Uno spazio che aiuti a preparare i cammini del Signore
nel cuore di ognuno”. Sergio Cobarrouy spiega infine che il blog svilupperà diversi
temi, avvalendosi anche delle proposte dei lettori; tutto ciò che “contribuisca al
miglioramento della persona”, assicura, “sarà pubblicato”. La notizia dell’apertura
di questo blog ha avuto grande rilievo nel resto dell’America Latina. Da diverse comunità
ecclesiali della regione arrivano non solo complimenti ma anche sentite espressioni
di solidarietà. Intanto, ieri, nella città di Santa Clara si sono chiusi i due giorni
di lavoro e riflessione organizzati per commemorare il 50.mo anniversario del Primo
congresso cattolico nazionale che, nel novembre 1959, segnò un importante momento
nella vita ecclesiale cubana. Nel corso dell’evento, oltre a numerose iniziative per
ricordare il Congresso con mostre fotografiche e rassegne stampa dell’epoca, si è
anche parlato del significato e dell’eredità lasciata dal Congresso nella comunità
cattolica cubana. (A cura di Luis Badilla)