'I detenuti non sono
bestie rinchiuse, ma uomini amati da Dio che hanno il diritto di sperare in un futuro
diverso, chiaramente facendo i conti anche con le loro responsabilità'. Così don
Sandro Spriano, cappellano di Rebibbia a Roma, commenta il drammatico aumento di suicidi
nelle carceri italiane. Al Consiglio pastorale nazionale dei cappellani delle
carceri - in corso nella capitale - si sottolinea l’esigenza di una rinnovata
testimonianza evangelica dei sacerdoti in un ambito sempre più difficile.