Cile: dedicata ai sacerdoti la Giornata di preghiera per la Chiesa perseguitata
Oggi milioni di cattolici in tutto il mondo vivono la loro fede e il loro impegno
per Cristo in modo eroico. Alcuni mettono addirittura a rischio la loro vita per annunciare
il Vangelo. Secondo il Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo, elaborato dall’Opera
di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che Soffre” nell'anno 2008 si sono registrati
attacchi alla libertà religiosa in oltre 60 paesi. Per sostenere con la forza della
preghiera tutti i cristiani che soffrono persecuzione e vengono vessati a causa della
loro fede, la Conferenza episcopale del Cile ha istituito nel 2006 la celebrazione
annuale di una Giornata di Preghiera per la Chiesa perseguitata, da celebrarsi nel
mese di novembre. In tutte le Messe che si celebrano in Cile in quel giorno, si prega
quindi in modo particolare per tale intenzione. La Giornata di quest’anno, celebrata
ieri in occasione dell'Anno Sacerdotale, è stata dedicata a quei sacerdoti che svolgono
il loro ministero con eroismo, sia per la mancanza di risorse finanziarie che per
il loro coraggio nel proclamare la Parola di Dio in luoghi dove la Chiesa è perseguitata.
Non si possono poi dimenticare anche quei sacerdoti che pur vivendo nelle società
occidentali, subiscono comunque l'indifferenza o sono ostacolati nella loro missione
da istituzioni o leggi che, in nome di una falsa libertà, violano la libertà religiosa.
(R.P.)