Angola: i vescovi auspicano che la Coppa d’Africa sia un’occasione di dialogo e di
amicizia
“La Coppa d’Africa di calcio sia un’occasione per rafforzare il dialogo tra persone
di diversa culture, per accrescere la stima e il rispetto per l'altro e per costruire
un’amicizia che vada oltre tutte le barriere di razza, cultura o politica”. È quanto
auspicano i vescovi di Angola e Sao Tomé e Principe in una nota pastorale pubblicata
al termine della seconda Assemblea plenaria, che si è tenuta nella capitale angolana
Luanda, da 13 al 20 novembre scorso.“Dal 10 al 31 gennaio 2010, si terrà in quattro
città dell'Angola la Coppa d'Africa patrocinata dalla Confederation of African Football”
ricordano i vescovi. “Questo evento - riferisce l'agenzia Fides - è un’occasione per
riscoprire l'importanza dello sport per promuovere valori quali la lealtà, la perseveranza,
l'amicizia, la condivisione, la tolleranza, il rispetto per la verità e la solidarietà”.
Per questo motivo i vescovi invitano gli atleti ad avere “un comportamento dignitoso
dentro e fuori del campo da gioco” e i giornalisti “a fare il loro dovere di riportare
le notizie con imparzialità, evitando di diffondere storie infondate e di sfruttare
situazioni che possono creare tensioni e conflitti nell'opinione pubblica”. Tra gli
altri temi discussi dalla Plenaria vi erano la visita del Santo Padre in Angola, le
conclusioni dell’Assemblea Speciale per l’Africa del Sinodo dei vescovi che verranno
seguite da un apposito team post-sinodale, la Plenaria dell'Imbisa (Inter-Regional
Meeting of Bishops of Southern Africa) tenutasi nel 2007 a Luanda, la creazione delle
diocesi di Viana, Caxito e Namibe, le nomine di nuovi vescovi, e l’inaugurazione della
sede centrale dell'Università Cattolica di Angola. Nel comunicato finale dell’Assemblea,
i vescovi esprimono la loro solidarietà ai cittadini angolani, espulsi dalla Repubblica
Democratica del Congo, invitando tutti i cristiani e le persone di buona volontà a
essere solidali con coloro che si trovano in necessità, e di evitare ogni atto di
vendetta e di rappresaglia nei confronti dei congolesi che vivono in Angola. I vescovi
deplorano inoltre il persistere di gravi disuguaglianze sociali e auspicano che il
divario tra ricchi e poveri venga superato. A questo proposito, l’Assemblea Plenaria
ha approvato il Messaggio pastorale “Il nostro vivere e agire in Cristo: la dimensione
sociale”. (R.P.)