Nicaragua: i vescovi invitano la popolazione a cambiare vita alla luce del Vangelo
“Noi, vescovi della Conferenza episcopale del Nicaragua, raccolti per la nostra Assemblea
annuale ordinaria, dinanzi ai tempi difficili che il nostro popolo vive in Nicaragua,
facciamo appello alla riflessione e a cambiare il comportamento alla luce del Vangelo”.
Inizia così la lettera dei vescovi nicaraguensi - ripresa dall'agenzia Fides - indirizzata
a tutta la popolazione della nazione, che porta la data del 18 novembre. Per prima
cosa presentano una realtà che preoccupa: decadenza morale a livello personale e sociale,
con un predominio della forza sulla ragione, la mancanza del rispetto e la minaccia
ai diritti fondamentali come la libertà di espressione, il disprezzo della vita e
l’insicurezza dei cittadini. Quindi i vescovi presentano i motivi di speranza: siamo
creati ad immagine di Dio e per questo possiamo metterci in relazione in un ambiente
di serenità, rispetto e libertà. Grazie alla resurrezione di Cristo abbiamo la forza
di cambiare e, quindi, possiamo costruire una nuova convivenza sociale fondata sulla
solidarietà, sulla pace, sulla giustizia e sull’amore. Infine i vescovi esortano i
politici a condannare la violenza; tutti i cittadini a cercare il bene comune e a
manifestare le proprie idee con mezzi pacifici, con il dialogo e con il rispetto;
ai sacerdoti e ai religiosi chiedono infine di organizzare giornate di preghiera per
la pace nel Paese. Il testo si conclude invitando tutti a celebrare l’Immacolata Concezione
di Maria e il Santo Natale con una grande fiducia in Dio. (R.P.)