USA: Anno sacerdotale e riforma sanitaria al centro della prima giornata della Plenaria
dei vescovi
L’Anno Sacerdotale indetto dal Santo Padre, l’esame preliminare di due importanti
documenti pastorali dedicati al matrimonio e alle tecnologie riproduttive e delle
traduzioni in inglese di alcune sezioni del nuovo Messale Romano, la riforma sanitaria
recentemente approvata dalla Camera dei Rappresentanti. Questi alcuni dei temi che
hanno dominato la prima giornata di lavori della plenaria dei vescovi degli Stati
Uniti iniziata ieri a Baltimora. Ad introdurre la sessione è stato il cardinale Francis
E. George, presidente della Conferenza episcopale (USCCB), che ha dedicato la parte
centrale del suo intervento ad una riflessione sul sacerdozio. L’arcivescovo di Chicago
si è soffermato in particolare sulla specificità e l’imprescindibilità del sacerdozio
ordinato nella Chiesa. “Senza un ministero sacerdotale radicato negli ordini sacri
– ha ricordato - il compito di insegnare la fede ricadrebbe sugli accademici a cui
spetta cercare la verità nell’ambito della loro disciplina e la cui autorità di insegnamento
deriva dalla loro esperienza professionale”. “Senza i sacerdoti ordinati – ha aggiunto
- l’unica istanza di governo in una qualsiasi società sarebbe quella delle autorità
civili e politiche” e la consulenza spirituale sarebbe lasciata agli psicoterapeuti
che si limitano ad “analizzare le dinamiche della personalità umana, senza considerare
l’influenza della grazia di Dio”. Ma soprattutto, ha sottolineato il cardinale George,
“senza i sacerdoti la Chiesa sarebbe privata dell’Eucaristia e il suo culto sarebbe
centrato solo sulla lode e il ringraziamento”. La prima giornata di lavori dell’assemblea
dei vescovi americani, in cui è intervenuto anche il nunzio apostolico mons. Pietro
Sambi, è stata dedicata all’esame preliminare di alcune sezioni del nuovo Messale
Romano, della Lettera pastorale “Matrimonio: vita e amore nel piano divino” e del
documento sulle tecnologie riproduttive “L’amore che dona la vita nell’era della tecnologia”.
Il voto su questi testi è previsto per oggi. I presuli hanno inoltre ascoltato diversi
rapporti, tra cui una relazione sulla riforma sanitaria, facendo propria la dichiarazione
diffusa dal cardinale George all’indomani dell’approvazione del provvedimento alla
Camera dei Rappresentanti, in particolare il no ai finanziamenti pubblici all’aborto.
Tra i punti in agenda della giornata odierna, figura anche il voto sul piano di azione
pastorale “Approfondire la fede, alimentare la speranza, celebrare la vita”, su una
serie di piani strategici ed operativi per gli uffici e i dipartimenti della USCCB,
l’approvazione del bilancio di previsione 2010 e la nomina dei presidenti dei comitati
e uffici episcopali della Conferenza episcopale. (L.Z.)