Plenaria dei vescovi del Cile sull'impegno missionario
I vescovi del Cile tengono la loro Plenaria a Punta de Tralca, dedicando un’ampia
parte dei lavori al confronto sull’impegno missionario delle loro realtà ecclesiali;
per l’Episcopato cileno, come per altre Chiese latinoamericane, la ricorrenza del
bicentenario dell’indipendenza dalla Corona spagnola è occasione di “bilanci” e di
riflessione sul percorso umano e spirituale compiuto e sull’apporto che la Chiesa
può offrire alla società cilena nei diversi ambiti di vita. Come si è detto, l’urgenza
dell’evangelizzazione e la sfida di porre l’intera Chiesa in stato permanente di missione
costituiranno uno dei temi principali di questa 98.ma plenaria, durante la quale i
presuli esamineranno i frutti della Conferenza di Aparecida 2007 e l’invito rivolto
allora alla comunità credente di andare incontro alle persone nei diversi ambienti
per comunicare loro la gioia dell’incontro con il Cristo. Nel corso della riunione
verranno inoltre esaminati aspetti rilevanti della realtà nazionale, a circa un mese
di distanza dalle elezioni presidenziali e parlamentari del 13 dicembre prossimo.
Nella giornata finale dei lavori, venerdì 20 novembre, i vescovi diffonderanno una
“Dichiarazione pubblica”, in cui si riferiranno ai principali temi di interesse nazionale;
nella stessa giornata prenderanno parte all’Eucaristia conclusiva, presieduta dal
nunzio apostolico in Gran Bretagna, mons. Faustino Sainz, che assistette il cardinale
Antonio Samorè nel processo di mediazione pontificia tra Cile e Argentina per il contenzioso
australe; l’arcivescovo Sainz è in visita in Cile per il 25.mo anniversario della
firma del Trattato di Pace e di Amicizia tra le due Nazioni sorelle. (M.V.)