Il rilancio della missione dei religiosi e delle religiose in Corea del Sud
Si sono conclusi nei giorni scorsi in Corea del Sud due assemblee che hanno visto
riuniti gli istituti religiosi maschili e femminili presenti nel Paese. In un comunicato,
riportato dall’agenzia Fides, i religiosi e le religiose sono chiamati a “essere sale,
luce e lievito nella società” e con questo spirito sono chiamati a vivere la loro
missione. Nell’ambito della Conferenza dei superiori maggiori degli Istituti religiosi
maschili è stato scelto come nuovo presidente padre Stephen Nam Song–woo, superiore
provinciale della società di San Francesco di Sales, che ha esortato a cercare “nuove
modalità per presentare il carisma della vita consacrata nella realtà della Chiesa
coreana e nella società”. Una priorità è stata individuata nei giovani, che devono
essere destinatari di appositi programmi di evangelizzazione e di pastorale giovanile.
La Conferenza ha anche deciso di celebrare annualmente, ogni primo ottobre, in occasione
della festa di Santa Teresa del Bambin Gesù, una speciale “Giornata Missionaria dei
religiosi”, che metterà al centro la missionarietà della vita consacrata e sarà opportunità
per diffondere iniziative e programmi vocazionali. Cambio alla guida anche per le
Superiori degli Istituti religiosi femminili; è stata nominata presidente suor Aquina
Youn Jeong-ok, superiora provinciale delle Suore di Notre Dame. (B.C.)