Obama in Asia: tappa a Singapore per il vertice Apec
Prosegue il viaggio del presidente americano, Barack Obama, in Asia. Dopo la tappa
di ieri in Giappone, oggi il capo della Casa Bianca si trova a Singapore per il vertice
Apec, il Forum economico Asia-Pacifico, insieme con gli altri grandi del mondo, tra
i quali il presidente cinese, Hu Jintao, e quello russo, Dmitri Medvedev. Proprio
domani Obama sarà a Pechino dove si terrà la sua prima visita da presidente Usa in
Cina. Su quest’appuntamento è centrato l’interesse degli osservatori internazionali.
Il servizio di Giancarlo La Vella: Gli Stati Uniti
guardano ai maggiori Paesi d’oriente, soprattutto Giappone e Cina, allo scopo di creare
partnership forti per quella che dovrebbe essere un’intesa preponderante nel panorama
internazionale economico del prossimo futuro. Importanti anche i risvolti politici
del tour di Obama, che ha avuto modo di parlare dei vari argomenti mondiali del momento.
Da Tokyo, in occasione dell’incontro con il premier nipponico Hatoyama, il primo cittadino
americano ha invitato il regime militare dell’ex Birmania a liberare senza condizioni
la dissidente e premio Nobel per la Pace, Aung San Suu Kyi, e tutti gli altri prigionieri
politici. La giunta deve comprendere – ha detto Obama – che le attuali sanzioni rimarranno
in vigore finché non saranno compiuti progressi concreti verso una riforma in senso
democratico. Quindi Obama ha affrontato il nodo del nucleare nordcoreano. La comunità
internazionale – ha detto – non si farà intimidire dalle minacce di Pyongyang, che
deve tornare al tavolo del negoziato sul programma nucleare e scegliere tra l'integrazione
internazionale o l’isolamento. Intanto, sull’altra crisi nucleare, quella con l’Iran,
ha parlato Hillary Clinton. In un’intervista alla stampa tedesca il
segretario di Stato americano ha avvertito Teheran che la pazienza degli Stati
Uniti ha un limite e che non è esclusa l’opzione militare. La Russia invece sarebbe
pronta a sostenere nuove sanzioni contro la Repubblica islamica. Oggi Obama è al vertice
Apec a Singapore, un incontro ad ampio raggio su ripresa economica, liberalizzazione
del commercio e negoziati sul clima, proprio a poche settimane dal vertice sull’ambiente
di Copenaghen. Subito dopo, il trasferimento in Cina dove verranno approfonditi questi
ed altri temi. In attesa dell’arrivo di Obama, secondo la denuncia di alcune organizzazioni
umanitarie, sarebbero stati arrestati dalle autorità di Pechino molti dissidenti.
Ultima tappa del suo viaggio in Asia, la Corea del Sud.