Thailandia: premiato padre Pelosin per il suo impegno con i malati di Aids
E’ stato assegnato nei giorni scorsi dal governo locale della provincia di Nonthaburi,
in Thailandia, un riconoscimento al missionario del Pime padre Adriano Pelosin, per
il suo impegno con i malati di Aids curati in famiglia. Un premio - riferisce l'agenzia
Sir - motivato dalla “sua eccellenza nel servire la società”. Padre Pelosin, 61 anni,
da 30 anni abita a Bangkok e dintorni, e da un decennio si occupa di persone sieropositive
(negli ultimi 25 anni in Thailandia sono nati oltre un milione di soggetti affetti
dal virus Hiv). In particolare, si è dedicato all’assistenza degli ammalati di Aids
nelle proprie case, preferendo la cura domiciliare al ricovero in ospedale. “In passato
– ha spiegato all’agenzia Ucan padre Pelosin, che opera nella parrocchia di Our Lady
of Mercy Church a Pakkret, nella provincia di Nonthaburi, a nord di Bangkok - i malati
non erano accettati dalla società né dalle famiglie. Molte di loro avrebbero preferito
abbandonarli in ospedale. I bambini con genitori sieropositivi non potevano andare
a scuola perché gli insegnanti e i loro compagni avevano paura di infettarsi”. (R.P.)