Taiwan: commemorati i 49 anni di evangelizzazione della zona indigena di A Li Shan
“Il terremoto ha distrutto la nostra bella casa e il paesaggio del monte e del fiume
dei popoli tribali, ma non la nostra fede. Con questa fede solida e la piena fiducia
in Dio, affidandoci all’intercessione della Madonna, tutti noi, sacerdoti e fedeli
della diocesi, prendiamo insieme il largo e usciamo dal periodo di disgrazia a partire
da questa prima celebrazione eucaristica dopo l’alluvione dell’agosto scorso”. Sono
le parole toccanti di mons. Chung An Zhu, vescovo della diocesi di Cha Yi, riprese
dall'agenzia Fides, pronunciate nella zona che è stata colpita duramente dall’alluvione
della scorsa estate. Oggi finalmente questa comunità diocesana, composta anche da
un gran numero di fedeli indigeni, ha potuto celebrare la commemorazione dei 49 anni
di evangelizzazione della zona di A Li Shan (zona indigena della montagna) con una
solenne Eucaristia e l’inaugurazione di ben 7 nuove cappelle, una per ciascuno dei
7 gruppi tribali locali. Inoltre mons. Chung ha benedetto anche le nuove abitazioni
provvisorie allestite per la popolazione colpita dall’alluvione, davanti a 200 fedeli
con la presenza dei rappresentanti di ogni tribù. Infine mons. Chung ha portato anche
l’amore della comunità cattolica visitando il luogo dove hanno trovato accoglienza
quanti hanno perso tutti i loro averi in seguito all’alluvione. (R.P.)