Obama: "Il governo afghano riprenda in mano il controllo del Paese"
Il governo afgano deve prendere in mano la situazione e ristabilire il controllo del
Paese ''in tempi ragionevoli''. E' il messaggio che il presidente americano Barack
Obama ha inviato ieri ai vertici di Kabul, al termine dell'ottavo consiglio di guerra
alla Casa Bianca. La riunione ha esaminato tutte le opzioni in campo rispetto ai tempi
e ai numeri dell'aumento del contingente militare americano in Afghanistan. Da New
York, ci riferisce Elena Molinari:
E sempre ieri
a Istanbul si è aperta la conferenza per la ricostruzione in Afghanistan, mentre da
Londra arrivavano indiscrezioni di stampa, secondo le quali il presidente Obama sarebbe
pronto a chiedere ai Paesi Nato altri 4.000 uomini, da affiancare agli oltre 30mila
in arrivo dagli Stati Uniti; notizia, questa, smentita dalla Casa Bianca, che prende
tempo. E intanto il Paese asiatico continua a vivere un momento difficilissimo, tra
instabilità politica, violenze e corruzione. Salvatore Sabatino ne ha parlato con
Alberto Negri, inviato speciale del quotidiano “Il Sole 24 Ore”, raggiunto telefonicamente
a Kabul: