Documento dei vescovi irlandesi in difesa dell’ambiente
“The Cry of the Earth” è il documento presentato nei giorni scorsi dai vescovi irlandesi.
Si tratta – riferisce l’Osservatore Romano – di una riflessione pastorale sui problemi
ambientali. A presentarlo in una scuola elementare di Dublino, mons. Dermont Clifford,
arcivescovo di Cashel and Emly, che ha evidenziato l’importanza di assumersi la responsabilità
di fronte alla creazione di Dio; un invito in tal senso è rivolto ai partecipanti
al prossimo vertice di Copenaghen. Il documento, che ha in allegato un dvd, è di 20
pagine ed è articolato in tre sezioni: una contiene i dati sul riscaldamento globale
e le conseguenze di questo fattore climatico in Irlanda; i suggerimenti per la preservazione
del creato tratti dalle Sacre Scritture; indicazioni pratiche che i fedeli possono
adottare nelle parrocchie e nelle scuole come la preservazione dell’ambiente attraverso
il riciclaggio dei rifiuti e il ricorso a fonti energetiche ecocompatibili. Nel corso
della presentazione, è intervenuto anche padre Seán McDonagh, missionario colombano,
che ha collaborato alla redazione del documento. Il religioso ha ricordato che il
segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha chiesto ai leader religiosi
di far valere la loro influenza sui fedeli per preservare l’ambiente perché espressione
della volontà di Dio. Una maggiore consapevolezza per spingere le autorità del proprio
Paese a intraprendere politiche che difendano in modo efficace l’ambiente. (B.C.)