Violente manifestazioni a Teheran decine di arresti tra gli oppositori
Ancora tensioni e disordini ieri a Teheran in occasione delle manifestazioni nel 30°
anniversario dell’assalto all’ambasciata americana. Migliaia di oppositori al presidente
Ahmadinejad hanno sfidato le forze antisommossa, inneggiando al leader sconfitto alle
presidenziali del 12 giugno Mir Hossein Mussavi. Forte preoccupazione per il clima
di intimidazione e violenza in Iran è stato espresso dalla Casa Bianca. Il servizio
di Stefano Leszczynski;
Dunque, ancora
una volta l’opposizione iraniana ha sfidato le autorità religiose e politiche della
Repubblica islamica, riversandosi nelle strade. Ma perché la decisione di manifestare
proprio in coincidenza del 30° dell’assalto all’ambasciata americana. Alessandra De
Gaetano ha raccolto il commento di Alberto Negri, inviato speciale de Il Sole 24Ore
ed esperto dell’area: