La missione evangelizzatrice delle Chiese europee in America Latina
Un’analisi della missione delle Chiese europee nel Continente latinoamericano è stata
affrontata a Madrid nel corso dell’incontro annuale degli Organismi Episcopali Europei
per l’America Latina. Formazione e cooperazione missionaria tra le Chiese locali è
uno degli obiettivi espressi nel corso della riunione. In un’intervista a Fides, don
Alberto Brignoli, responsabile della Commissione America Latina della Fondazione CUM
di Verona, ha esposto i principali temi discussi che vanno dalla visione della Chiesa
latinoamericana in uno stato permanente di missione dopo il lancio della Grande Missione
Continentale. Ormai si è passati dall’essere ‘evangelizzata’ all’essere ‘evangelizzatrice’
e si pone come scopo una profonda conversione, sia personale sia delle strutture pastorali,
l’incremento di una formazione permanente attenta a valorizzare i carismi, la necessità
di raggiungere con l’annuncio del Vangelo tutti i settori emarginati del Continente
e la comunicazione della vita piena in Cristo come luogo di riconciliazione e di pace.
Valutando le trasformazioni in atto nella politica e nella società latinoamericana,
è emerso che nella Chiesa ci sono importanti segni di speranza: la crescita di un
protagonismo ecclesiale di settori sociali finora emarginati, la valorizzazione della
tradizione e della fede popolare, il risveglio della famiglia come piccola Chiesa
domestica, la testimonianza quotidiana di molti sacerdoti, religiosi e laici, il rafforzamento
dell’associazionismo laicale, dei movimenti apostolici e degli itinerari di formazione
cristiana. Da parte loro i rappresentanti europei hanno delineato alcune linee guida
come la centralità della formazione dei religiosi prima della partenza e dell’aggiornamento
permanente nei luoghi di missione, con una particolare attenzione al laicato. E' stata
evidenziata anche la necessità di una riflessione sul sorgere di nuovi movimenti ecclesiali
e di comunità missionarie. (B.C.)