In Argentina distrutte in due anni oltre centomila armi
Sta dando i suoi frutti il Programma nazionale di disarmo varato nel dicembre del
2007 in Argentina. Da allora oltre centomila armi da fuoco sono state distrutte, si
tratta del 9% di quelle registrate. A rendere noto i dati, riportati dalla Misna,
il ministro della Giustizia Julio Alak nel corso della cerimonia a Buenos Aires nella
quale ne sono state fuse 31 mila. “L’Argentina – ha detto il ministro - è uno dei
Paesi con l’indice più basso di morti causate da arma da fuoco in America Latina e
stiamo lottando per farlo scendere ancora. Siamo vicini alla distruzione del 10% del
totale di quelle in circolazione”. Il piano è stato prorogato per altri due anni,
grazie anche alla collaborazione di diverse organizzazioni della società civile e
dei familiari delle vittime delle armi da fuoco. (B.C.)