Il Libano vuole la pace. Lo sostengono i vescovi maroniti
Nel corso dell’incontro ieri in Libano tra i vescovi maroniti e il Gran Maestro del
Sovrano Ordine di Malta, frà Matthew Festing, i presuli hanno ricordato che il Paese
dei Cedri aspira alla pace “ma questa sembra svanire ogni volta che sembra vicina”,
anche se non bisogna cessare di resistere “malgrado le difficoltà che lo circondano”.
I vescovi maroniti – riferisce il Sir - hanno anche ricordato le difficoltà che vive
il Libano in particolare per quel che riguarda l’emigrazione. Un fenomeno che ha interessato
negli ultimi 40 anni oltre un milione di libanesi. A preoccupare anche l’immigrazione
di gente giunta da “terre occupate da stranieri”. Davanti a tutto ciò “il Libano non
può essere lasciato solo”. I vescovi maroniti, nel loro saluto, hanno voluto ringraziare
l’impegno del Sovrano Ordine di Malta a favore del Paese dove è presente dal 1954.
“L’Ordine è sempre attivo verso i bisognosi in particolare a Nord e a Sud, dove il
bisogno è maggiore, sino nei villaggi più lontani”. (B.C.)