Un nuovo organismo sovranazionale per tutelare i diritti umani in cinque Paesi africani
Un’organizzazione sovranazionale che si occupi di tutelare e garantire il rispetto
dei diritti umani a livello regionale: il progetto – di cui riferisce l’agenzia Misna
- coinvolgerà cinque Paesi: Kenya, Tanzania, Uganda, Rwanda e Burundi, membri della
Comunità dell’Africa orientale (Eac). La decisione è stata presa al termine di un
incontro svoltosi a Kigali in Rwanda tra i responsabili delle Commissioni per i diritti
umani dei Paesi interessati. La segreteria generale del nuovo organismo sarà ospitata
a turno dai vari Paesi e ruoterà con la presidenza di turno dell’Eac. I responsabili
hanno concordato inoltre di assistere il Burundi nella creazione di una Commissione
nazionale indipendente per la tutela dei diritti umani, in base alle convenzioni e
al diritto internazionali. Quella attuale, hanno sottolineato i presenti, dipende
direttamente dal governo e non può dunque essere considerata “pienamente autonoma”.
Durante la conferenza nella capitale ruandese i partecipanti hanno sottolineato l’importanza
di perseguire i responsabili delle violazioni dei diritti umani e civili, per favorire
l’emancipazione e lo sviluppo dell’Africa orientale. (R.G.)