2009-11-02 15:16:22

Stanziati fondi per migliorare la vita dei disabili a Gerusalemme


Il Fondo per lo sviluppo dei servizi per le persone con disabilità e l'Istituto nazionale di previdenza – istituti israeliani – hanno stanziato dei fondi per rendere la parte più antica di Gerusalemme, in Terra Santa, accessibile a chi è affetto da disabilità fisiche. Con l’equivalente di un milione e 800 mila euro, sarà più agevole visitare l’area della porta di Jaffa, l’accesso più prossimo ai quartieri ebraico e cristiano e vecchie vie. Saranno anche predisposti particolari strumenti tecnologici per chi non può vedere o sentire: segnali vocali, trascrizioni visive, modellini tridimensionali da «leggere» con le dita. Nei quartieri ebraico, cristiano e musulmano saranno inoltre allestiti dei percorsi privi di barriere architettoniche e una speciale automobile potrà accompagnare le persone disabili per le strade della Città Vecchia. Tra i siti che si potranno visitare anche il Museo della Torre di Davide, il Parco archeologico di Gerusalemme e il Centro Davidson, la Città di Davide, il quartiere erodiano e il museo archeologico del quartiere ebraico. “I diritti delle persone con disabilità sono un supremo valore sociale – ha detto Esther Dominissini, direttore generale dell'Istituto nazionale di previdenza - per questo promuoviamo molti progetti in questo campo, investendo decine di milioni di shekel in tutto il Paese. Speriamo che questo progetto a Gerusalemme, promosso con l’Autorità per lo sviluppo di Gerusalemme, possa offrire una possibilità in più a molte persone disabili per trascorrere un bel periodo a Gerusalemme”. (T.C.)







All the contents on this site are copyrighted ©.