Polonia: nell’arcidiocesi di Czestochowa iniziati nuovi “Laboratori missionari”
I “Laboratori missionari” promossi nell’arcidiocesi di Czestochowa hanno come obiettivo
principale l’educazione dei giovani studenti alla missione ad gentes e la preparazione
degli animatori e dei volontari missionari per il lavoro missionario da svolgere con
i giovani e nelle parrocchie. In questo anno la riflessione sarà dedicata alla santità
della vita umana e alla dignità della persona umana. I Laboratori saranno organizzati
ogni mese (precisamente il terzo sabato del mese) dal direttore diocesano delle Pontificie
Opere Missionarie dell’arcidiocesi, don Jacek Gancarek, che ha avviato l’iniziativa
nell’anno 2000, per volontà dell’arcivescovo di Czestochowa, mons. Stanislaw Nowak.
Ai laboratori partecipano abitualmente sacerdoti, religiosi, religiose, catechisti,
animatori missionari e tutti i responsabili delle Pontificie Opere Missionarie presso
le parrocchie dell’arcidiocesi. Durante i laboratori, i missionari presentano il loro
lavoro, la problematica missionaria, le sfide per la Chiesa nel campo dell’evangelizzazione
e i temi legati all’educazione alla missione. “I Laboratori missionari sono una delle
iniziative pastorali indirizzate specialmente ai giovani e ai bambini - spiega a Fides
don Jacek Gancarek -. Attraverso questa iniziativa si entra nelle scuole dei diversi
livelli di istruzione elementare, per presentare il ruolo della Chiesa nel campo missionario”.
Anche durante l’ora di religione, sarà presentata nelle scuole la problematica missionaria.
Attualmente i sacerdoti e i laici missionari dell’arcidiocesi di Czestochowa lavorano
in diversi paesi di Africa, Asia, America Latina e anche in Europa Orientale. (R.P.)