Metteva in versi
le sofferenze della sua vita passata, attraverso una scrittura incessante, irregolare,
esaltata, ma che sapeva dare leggerezza al dolore. Ora Alda Merini se ne è
andata. E' morta a Milano, la stessa città dov'era nata 78 anni fa. Ci lascia
pagine di poesia mistica, immediate e non esenti da erotismo. Esempi unici di un'arte
spontanea e immediata che tende al trascendente partendo dalle miserie umane. Il ricordo
di mons. Dario Viganò e del poeta Gilberto Finzi.