Inaugurato in India un nuovo centro di pastorale sanitaria dei Camilliani
Un luogo di formazione ma anche di carità. E il nuovo Centro di Pastorale Sanitaria
di Bangalore inaugurato nei giorni scorsi dai camilliani. La celebrazione presieduta
da cardinale Varkey Vithayathil, presidente della Conferenza episcopale indiana si
è tenuta in concomitanza con la chiusura dell’Anno Giubilare per i 25 anni di presenza
camilliana in India. Mons. Bernard Moras, arcivescovo di Bangalore e presidente della
Commissione Salute della Conferenza episcopale indiana, ha invitato i presenti a non
restare ciechi di fronte alle tante sofferenze del popolo, ricordando così il dovere
della Chiesa di farsi “prossimo” dei più bisognosi. Il presule – rende noto l’agenzia
Fides - ha poi sottolineato che la Chiesa comunica salvezza oltreché salute. Salvezza
e salute, sono proprio le caratteristiche del nuovo Centro di Pastorale dei camilliani
che intende annunciare l’amore di Cristo a ogni uomo. I camilliani hanno anche celebrato
solennemente i 25 anni di presenza nel subcontinente. Iniziato nella comunità di Mananthavady
– prima casa della delegazione, sorta nel 1984 – l’Anno Giubilare si è snodato nella
preghiera e nel ricordo, attraverso una serie di eventi che hanno dato risalto all’opera
in favore dei malati (specialmente di lebbra e di Aids) svolta dai missionari e dai
religiosi locali in questo quarto di secolo. (A.L.)