Campagna "salvavita" dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma
Regalare un biglietto aereo a quattro bambini stranieri gravemente malati, donando
loro la possibilità di venire in Italia per sottoporsi a cure salvavita. È questo
l’obiettivo della campagna sociale dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma.
L’iniziativa si intitola “Compagni di viaggio” e mira a raccogliere fondi, durante
il periodo natalizio, anche per l’acquisto di una Tac di ultima generazione. Il servizio
di Isabella Piro:
Un biglietto
di Natale che racchiude una sorpresa speciale: un foglietto illustrato con le indicazioni
per fare un aereoplanino di carta. Chi lo acquista, contribuisce davvero a finanziare
voli molto speciali: quelli di quattro piccoli malati, colpiti da patologie cardiache
ed onco-ematologiche, che potrebbero così raggiungere l’Ospedale “Bambino Gesù” per
sottoporsi a cure salvavita. È questo il senso della campagna sociale lanciata dalla
struttura pediatrica romana. I bimbi scelti finora provengono dall’Ucraina, dalla
Macedonia, dal Pakistan e dall’Iraq. Ma l’Ospedale promette: se i fondi raccolti supereranno
le aspettative, i biglietti aerei donati saranno più di quattro. In questo modo così
particolare, dunque, la struttura ospedaliera il “Bambino Gesù” festeggia i suoi 140
anni di attività che le hanno permesso di operare non solo in Italia, ma anche all’estero.
Per questo, la campagna sociale si intitola “Compagni di viaggio”. Giuseppe
Profiti, Presidente dell’Ospedale: “Il personale del Bambin
Gesù, in questi anni, ha incrociato i viaggi di tanti bambini. In questi incroci ha
dato tanto, ha consentito a tanti bambini di continuare il loro viaggio di vita. Lo
scopo è quello, sostanzialmente, di riuscire a procurare a tanti di loro che hanno
qualche problema nel completare, nel portare ancora avanti il loro viaggio, un biglietto,
che gli consenta in un certo qual modo di muoversi nello spazio, per venire qui da
noi e avere modo, incrociando noi viaggiatori del Bambin Gesù, di proseguire il loro
viaggio di vita”. Altro obiettivo della campagna è quello di raccogliere
fondi per l’acquisto di una Tac di ultima generazione, in grado di visualizzare, in
modo tridimensionale e istantaneo, gli organi interni del corpo umano, potenziando
così le possibilità di diagnosi e cura. Ma oltre alle soluzioni mediche, l’iniziativa
vuole dare anche nuova forza d’animo ai bambini, rafforzare il loro coraggio, le loro
speranze. Ancora Giuseppe Profiti:
“E’ in loro la speranza: un bambino
le racchiude tutte, le sue e anche quelle degli altri”.
Testimonial
d’eccezione della campagna “Compagni di viaggio” è il cantautore Claudio
Baglioni. Lui che al viaggio e al “Viaggiatore” ha dedicato un intero album,
ribadisce: “Agli artisti spetta il compito di lanciare il segnale, dare lo start di
queste iniziative. Perché la vita è un lungo viaggio fatto di incontri”: “Il
viaggio serve a conoscere e, quindi, serve anche ad incontrare. Diceva Vinicius
De Moraes, che è stato un poeta e un grande diplomatico, 'la vita è l’arte
dell’incontro': incontrarsi con arte, incontrarsi con la capacità, con la gentilezza,
abbassando al massimo l’idea del pregiudizio”.