Afghanistan: presidenziali senza Abdullah che rinuncia al ballottaggio con Karzai
Sempre più difficile la situazione politica in Afghanistan, in vista del secondo turno
delle presidenziali, in programma il 7 novembre prossimo. Abdullah, lo sfidante di
Karzai, ha ufficializzato il suo ritiro chiedendo comunque ai suoi sostenitori di
non boicottare l’appuntamento elettorale. Lo scenario che si profila è dunque una
corsa solitaria, con gli Stati Uniti pronti a lavorare con il futuro presidente del
Paese e i talebani che hanno minacciato violenze durante le operazioni di voto. Il
servizio è di Barbara Schiavulli: Per ora il rinvio
del ballottaggio appare improbabile. Ma come interpretare la decisione di Abdullah?
Eugenio Bonanata lo ha chiesto a Lorenzo Cremonesi, inviato del Corriere della Sera
ed esperto di questioni afghane: