Un libro del Pontificio Consiglio per i Laici sui frutti della "Mulieris dignitatem"
Il Pontificio Consiglio per i Laici ha annunciato la pubblicazione del libro "Donna
e uomo, la totalità dell'humanum". Il volume contiene gli interventi del Congresso
internazionale che ha riflettuto su questo tema, svoltosi a Roma dal 7 al 9 febbraio
2008 per commemorare i 20 anni dalla pubblicazione della Lettera Apostolica "Mulieris
dignitatem". La prima edizione del testo, edito dalla Libreria Editrice Vaticana,
è stata pubblicata in italiano; prossimamente uscirà la versione in spagnolo, inglese
e francese. Il libro, riferisce l’agenzia Zenit, cerca di sottolineare che un'autentica
promozione della donna passa per una comprensione del femminile come caratteristica
antropologica e non come imposizione culturale, e vuole intendere la reciprocità tra
uomo e donna come elemento indispensabile per comprendere e promuovere la totalità
dell'essere umano. "Donna e uomo, la totalità dell'humanum" contiene un discorso di
Papa Benedetto XVI durante un'udienza concessa ai partecipanti al Congresso. "Occorre
certamente una rinnovata ricerca antropologica che, sulla base della grande tradizione
cristiana, incorpori i nuovi progressi della scienza e il dato delle odierne sensibilità
culturali, contribuendo in tal modo ad approfondire non solo l'identità femminile
ma anche quella maschile, essa pure oggetto non raramente di riflessioni parziali
e ideologiche", ha affermato il Santo Padre nel discorso del 9 febbraio 2008. Il testo
contiene una prefazione del Cardinale Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio
per i Laici. Il libro compie un bilancio del cammino percorso negli ultimi 20 anni
nell'ambito della promozione della donna. Riflette anche sui nuovi paradigmi culturali
e sulle difficoltà che devono affrontare le donne per vivere la loro identità e collaborare
in reciprocità feconda con l'uomo all'edificazione della Chiesa e della società. Allo
stesso modo, segnala come la donna debba porre i suoi doni al servizio dell'apostolato
e della famiglia, del mondo del lavoro e della cultura, per offrire tutta la ricchezza
del "genio" femminile, illuminato da un cammino di santità. (V.V.)