Il vescovo di Hong Kong auspica nuove vocazioni dopo la canonizzazione di suor Jeanne
Jugan
“L’indispensabile servizio delle Piccole Sorelle dei Poveri di Hong Kong ha migliorato
la qualità della vita degli anziani. Auspico che possiate accogliere abbondanti nuove
vocazioni”. Così mons. John Tong, vescovo di Hong Kong, ha espresso le sue felicitazioni
alle Piccole Sorelle dei Poveri per la canonizzazione della loro fondatrice, Sr. Jeanne
Jugan, che è avvenuta l’11 ottobre in Vaticano, presieduta da Benedetto XVI. Secondo
quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), la comunità
di Hong Kong ha voluto festeggiare e rendere grazie al Signore per la canonizzazione
con una solenne Eucaristia preseduta da mons. Tong il 17 ottobre, cui hanno partecipato
oltre mille fedeli, le religiose della congregazione e i volontari dell’Associazione
Sr. Jeanne Jugan. Nell’omelia il vescovo di Hong Kong ha sottolineato l’importanza
della missione delle seguaci della nuova Santa, comunicando la decisione della diocesi
di inserire un’esperienza di servizio pratico nel programma formativo dei seminaristi
diocesani del primo anno, da svolgere nelle Case degli Anziani gestite dalle suore.
La Congregazione delle Piccole Sorelle dei Poveri è stata fondata da Santa Jeanne
Jugan nel 1839, a Saint-Servan in Francia. Nel 1882 le suore sono partite per l'Asia,
giungendo in India, a Calcutta. Arrivarono ad Hong Kong nel febbraio 1923 e poi a
Taiwan nel 1968. Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava circa 3 mila religiose
in 208 case in 32 Paesi dei 5 continenti. L’Associazione di Sr. Jeanne Jugan, nata
il 5 settembre 1998, conta oltre 1.900 membri in tutto il mondo. (V.V.)