"Mineurs", nella doppia
accezione che il vocabolo ha in francese (minatori e minori) è il titolo del film
di Fulvio Wetzl e Valeria Vaiano, con Franco Nero e il giovanissimo Walter Golia.
Il film racconta l'emigrazione lucana in Belgio, il dramma delle miniere e delle morti
bianche, del razzismo e della difficile integrazione, ma ha l'immenso pregio di raccontare
il dolore senza mostrarlo, di raccontare la fatica del vivere attraverso un gioco
di bambini, o un rimprovero materno. Con tutto si può fare poesia, insegna il maestro
ai suoi scolari, con tutto si può fare cinema.