Guinea-Bissau: Radio "Sol Mansi" promuove il dialogo tra cittadini ed esercito
Nella piccola comunità cristiana di Mansoa, situata in Africa Occidentale, padre Davide
Sciocco, missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere (Pime), ha fondato Radio
“Sol Mansi” (letteralmente "Il sole è sorto") nel 2001, all'indomani della fine della
guerra civile a cavallo tra gli anni 98-99. “In un momento in cui sono in discussione
leggi e provvedimenti strutturali per riorganizzare l’esercito della Guinea Bissau
– ha detto alla Misna padre Davide Sciocco - abbiamo avviato una trasmissione radiofonica
particolare, rivolta proprio ai militari, per sensibilizzarli e portarli a riconoscere
il loro ruolo all’interno di una democrazia e in tempo di pace”. Grazie anche all’aiuto
della Caritas Germania, dell’ufficio locale delle Nazioni Unite e dello stesso capo
di stato maggiore, da stazione locale, Radio “Sol Mansi” in pochi anni è cresciuta
sia tecnicamente che in autorevolezza. L’obiettivo è quello di avvicinare due mondi
molto distanti tra loro, cittadini ed esercito, in una nazione devastata dalla guerra
civile e che nella sua storia recente ha vissuto diversi colpi di stato e momenti
di crisi. La Guinea Bissau, una delle più piccole nazioni dell’Africa continentale,
raggiunge un milione e mezzo di abitanti. È tra i 20 Stati più poveri del mondo ed
ha un debito estero pari a 921 milioni di dollari. (C.P.)