Albania: nasce il Consiglio interreligioso definito "volto della tolleranza"
E’ stato lanciato giovedì scorso, nel corso di una cerimonia a Tirana e alla presenza
del presidente della Repubblica Bamir Topi, il Consiglio interreligioso di Albania
che riunisce le principali comunità religiose del Paese. A darne notizia è “Religion
for peace-Europa” precisando che la nascita del Consiglio interreligioso è “il frutto
di un processo di dialogo portato avanti da alcuni anni”. I membri fondatori - riferisce
l'agenzia Sir - sono l’arcivescovo Anastasios, capo della Chiesa ortodossa di Albania,
Selim Muca, capo della comunità musulmana, mons. Rrok Mirdita, presidente della Conferenza
episcopale albanese e Haxhi Dede Reshat Bardhi, capo della “World Bektashi Headquarters”.
Nel suo discorso di apertura, il Presidente della Repubblica Topi ha detto che il
dialogo interreligioso è “il volto della tolleranza”. Ed ha aggiunto: “Con tutto il
cuore, intendo sostenere il lavoro del Consiglio interreligioso sia personalmente
che come presidente". L'arcivescovo Anastasios ha detto: "Solo attraverso la coesistenza
pacifica delle comunità religiose si può prosperare", esprimendo poi l’auspicio che
le comunità religiose possano “essere voci profetiche per un vero sviluppo”. Mons.
Rrok Mirdita, presidente della Conferenza episcopale di Albania ha sottolineato che
"il Consiglio interreligioso è il frutto della buona volontà delle persone di fede
presenti nel Paese". (R.P.)