2009-10-22 16:02:53

“Aiuto alla Chiesa che Soffre” sostiene i cristiani perseguitati del Pakistan


“Continueremo a testimoniare Cristo malgrado le difficoltà rappresentate dagli estremisti. Persino la nostra sofferenza è una testimonianza di Cristo”. Con queste parole mons. Joseph Coutts, vescovo di Faisalabad ha espresso i sentimenti dei cristiani pachistani durante l’incontro annuale organizzato dall’associazione caritativa internazionale "Aiuto alla Chiesa che Soffre" (Acs) nella Westminster Cathedral Hall a Londra. Durante l’incontro - riporta l'agenzia Zenit - è stato sottolineato dal presule l’aiuto pratico e il grande sostegno non solo materiale ma anche spirituale che l’associazione Acs offre ai cristiani oppressi del Pakistan la cui fede è messa a dura prova dagli attacchi e dalle continue persecuzioni che è costretta a subire quotidianamente. Sempre secondo il vescovo, i problemi principali per i tre milioni di cristiani del Pakistan sono rappresentati dall’uso improprio” delle cosiddette 'leggi sulla blasfemia', che fanno dei fedeli le vittime degli assalti degli estremisti per presunte offese contro Maometto o il Corano. “ Acs - ha concluso il presule – sta aiutando a portare la croce”. (G.C.)







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