Premio Sakharov a Memorial per la difesa dei diritti umani in Russia e Paesi ex sovietici
L'Organizzazione Memorial, attiva nel campo della difesa dei diritti umani in Russia
e nei Paesi ex sovietici, ha ottenuto oggi il premio Sakharov 2009, premio che il
Parlamento Europeo assegna annualmente per meriti nel campo della difesa dei diritti
umani. “Il premio - ha affermato il presidente dell’Europarlamento Buzek - va a Memorial,
a Oleg Orlov, Sergei Kovalev e Lyudmila Alexeyeva e a tutti i difensori dei diritti
dell'uomo in Russia”. “Il fatto che i russi che cercano la verità - ha aggiunto poi
Buzek - non possano agire liberamente è un problema per tutta l'Europa”. Memorial
è stata scelta questa mattina dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi politici
in un ventaglio di tre finalisti che includeva anche il ginecologo palestinese Izzeldin
Abuelaish e il giornalista svedese di origine eritrea Dawit Isaak. In un primo gruppo
di 10 candidati figurava anche il giornalista italiano Roberto Saviano. Annunciando
il premio, che viene assegnato quest’anno a 20 anni dalla morte di Sakharov, Buzek
ha ricordato il suo passato di difensore dei diritti umani nell'Urss. “Questo premio
- ha aggiunto - vuole essere un contributo per eliminare le incertezze e le paure
che circondano i difensori dei diritti dell'uomo nella Federazione russa. Tutti nel
mondo devono avere il diritto alla libertà di pensiero e di parola, anche scritta,
perchè necessaria ai fini della ricerca della verità”. La cerimonia di consegna del
premio avviene tradizionalmente nel mese di dicembre. (F.S.)