Canada: mons. Morissette eletto nuovo presidente della Conferenza episcopale
Mons. Pierre Morissette, vescovo francofono di Saint-Jerôme, è il nuovo presidente
della Conferenza episcopale canadese (Cecc). È stato eletto ieri dalla plenaria dei
vescovi in corso da lunedì a Cornwall, nell’Ontario. Succede a mons. James Weisgerber,
vescovo anglofono di Winnipeg, il cui mandato biennale è giunto a scadenza. Insieme
a mons. Morissette sono stati eletti anche il nuovo vice-presidente nella persona
di mons. Richard Smith, arcivescovo di Edmonton, e gli altri membri della direzione
della Cecc per i prossimi due anni. Tra i principali temi al centro della giornata
i rapporti tra cattolici e anglicani e l’identità cattolica nella sfera pubblica.
L’assemblea ha invitato a parlare il Primate della Chiesa anglicana del Canada, il
reverendo Fred Hiltz, che nel suo intervento ha riconosciuto gli importanti progressi
compiuti negli ultimi anni verso una piena comunione tra le due Chiese: ”Sono cadute
barriere – ha detto - e adesso percepiamo una accresciuta volontà di lavorare e camminare
insieme”. Il reverendo Hiltz ha colto l’occasione per invitare i rappresentanti della
Cecc a partecipare al prossimo Sinodo generale della Chiesa anglicana del Canada e
per chiedere un incontro congiunto tra gli episcopati delle due Chiese. Dopo l'intervento
del primate anglicano i vescovi canadesi hanno ascoltato la seconda conferenza del
prof. Richard Gaillardetz, docente di Teologia all’Università di Toledo (Ohio), dedicata
al rapporto tra il ministero sacerdotale e il sacerdozio dei battezzati. Quindi l’intervento
del cardinale Marc Ouellet, arcivescovo di Québec e membro del Consiglio del Segretariato
Generale del Sinodo dei Vescovi che ha relazionato l’assemblea sulle prospettive e
gli orientamenti che si stanno delineando dopo il Sinodo dell’anno scorso sulla Parola
di Dio. Ampio spazio è stato infine dedicato alla questione dell’identità cattolica
nella sfera pubblica. Al centro delle riflessioni dei vescovi sono state in particolare
le possibili strategie per incoraggiare i cattolici a vivere la propria fede e i principi
cattolici con maggiore coerenza nella sfera pubblica. (L.Z.)