Le celebrazioni in Cina della Giornata missionaria mondiale
Anche il mondo cattolico cinese ha celebrato, con varie iniziative, la Giornata missionaria
mondiale del 18 ottobre, in comunione con la Chiesa Universale e secondo il Messaggio
di Papa Benedetto XVI: “Le nazioni cammineranno alla sua luce (Ap 21, 24)”. Secondo
informazioni raccolte dall’agenzia Fides, i cattolici cinesi del continente, di Hong
Kong e della diaspora si sono mobilitati dando prova di un quadro generale incoraggiante.
Il piazzale davanti alla cattedrale della diocesi di Tai Yuan è stato trasformato
in un campo di evangelizzazione. Sono stati distribuiti migliaia di volantini e altro
materiale sui temi della fede e della missione. Sacerdoti, religiose, catechisti e
fedeli sono stati protagonisti dell’iniziativa, rispondendo con pazienza a tutte le
domande della gente. In vista dell’inverno, hanno anche distribuito vestiti pesanti
ai lavoratori immigrati e alle persone più povere, invitandole a venire in chiesa
in qualsiasi momento, perché “la casa di Dio è sempre aperta a tutti”. Nella diocesi
di Bao Ding, nella provincia del’He Bei, sono state distribuite oltre 2.000 copie
di materiale riguardante l’animazione missionaria. Dopo avere partecipato alla Messa,
i fedeli sono usciti in strada per diffondere il messaggio di Gesù Cristo tra la gente
e per portare il Vangelo a tutti. La missione della carità e del servizio sociale
sono state il motivo principale della celebrazione delle suore della Congregazione
di Santa Teresina della diocesi di An Guo, nella provincia dell’He Bei, che festeggiano
80 anni di fondazione. Nella diocesi di Hong Kong si sono svolte varie iniziative
per celebrare la Giornata Missionaria. Gli “stand dell’evangelizzazione” hanno attirato
l’attenzione di tanti cittadini. Mons. John Tong, vescovo di Hong Kong, ha impartito
la benedizione alla fine della giornata, incoraggiando tutti “a rendere viva la fede
con lo scambio reciproco”. Alla processione dell’evangelizzazione sul tema delle Beatitudini
hanno partecipato oltre 1.200 persone nel decanato orientale dell’isola. (A.L.)