SUDAFRICA Solidarietà dei vescovi con la popolazione dello Zimbabwe
PRETORIA, 29gen09 – Un contributo materiale destinato ad alleviare le sofferenze della
popolazione dello Zimbabwe. Lo chiedono alle rispettive comunità cattoliche i vescovi
del Botswana, del Sudafrica e dello Swaziland, in vista della “Domenica per lo Zimbabwe”,
che si celebrerà il 15 febbraio, su iniziativa della Conferenza episcopale sudafricana.
A conclusione della loro Assemblea plenaria, che ha chiuso i battenti ieri a Pretoria,
i presuli hanno inoltre invitato la Comunità di sviluppo per l’Africa Australe (SADC)
a prendere le distanze dall’attuale presidente dello Zimbabwe, Robert Mugabe, poiché
la situazione nel Paese “sta diventando talmente terribile che la mancanza di iniziativa
della SADC potrebbe equivalere al sostegno del “genocidio passivo” che sta subendo
la popolazione di Harare”. Quindi, i vescovi sudafricani si assumono l’incarico di
dare un contributo immediato allo Zimbabwe, attingendo alle risorse materiali delle
rispettive diocesi. I fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di cibo e medicinali
che verranno poi distribuiti attraverso la rete della Caritas locale. Una seconda
colletta verrà, inoltre, organizzata durante le celebrazioni eucaristiche del 15 febbraio
ed i proventi saranno affidati al Segretariato generale della Conferenza episcopale
del Sudafrica che li utilizzerà per acquistare beni di prima necessità da inviare
allo Zimbabwe.