Quasi la metà dei bambini dello Yemen sono sottopeso
A causa dell’aumento dei prezzi e del limitato accesso al cibo, la maggior parte dei
bambini nelle regioni più povere dello Yemen sono vittime - riferisce l’agenzia Fides
- di malnutrizione acuta. Il Programma alimentare mondiale (PAM) ha svolto una ricerca
tra i bambini di Saada e quelli dei campi per i rifugiati intorno alla città, rilevando
che erano più malnutriti della media nazionale. Secondo il Pam, oltre il 17% dei bambini
nei campi soffrono di malnutrizione, il 4,5% in forma acuta, mentre la situazione
nella città è ancora più seria, con quasi il 40% di bambini malnutriti, oltre il 27%
grevemente. Oltre agli scontri tra i ribelli Houthi-led Shia e il governo che hanno
limitato l’accesso al cibo, in particolare a Saada, dove le famiglie hanno perso mezzi
di sussistenza e proprietà, l’aumento del prezzo del grano e di altri alimenti base
hanno contribuito ad aggravare la situazione. Anche nel campo di Maraziq, a circa
250 km a nord ovest di Sanaa, il 7% dei bambini – documenta l’Unicef - sono gravemente
malnutriti ed hanno urgente bisogno di cure. L’ospedale di Haradh ha prestato i primi
soccorsi fornendo cibi pronti all’uso, alimenti arricchiti con micro-nutrienti, come
la vitamina A, ferro e iodio. Lo Yemen è uno dei Paesi più poveri al mondo con il
35% dei suoi 21 milioni di persone che vivono sotto la soglia di povertà, e il 45%
della popolazione infantile sottopeso, a fronte di una piccolissima oligarchia di
governanti ricchi e potenti. (R.G.)