In tutto il mondo recita del Rosario dei bambini per la pace e l’unità
In preghiera per l’unità e la pace, nelle scuole, nelle parrocchie, in famiglia: come
ogni anno dal 2005, il Consiglio nazionale dei laici del Venezuela – organismo in
seno alla Conferenza episcopale – ha organizzato il 18 ottobre l’iniziativa “Un milione
di bambini che recitano il Rosario”. L’obiettivo – rende noto “L’Osservatore Romano
– è di spingere i più piccoli a comunicare con Dio attraverso il Santo Rosario e l’intercessione
di Maria. In Venezuela, su invito del Consiglio dei laici, i bambini si sono riuniti
in preghiera nelle scuole e nelle parrocchie. L’iniziativa non ha avuto luogo solo
in Venezuela ma anche in altri Paesi. In Pakistan, ad esempio, i bambini hanno pregato
per la pace nel loro Paese, al centro di un sanguinoso conflitto tra talebani e forze
governative. “Chiediamo alla Madonna – dice Miriam, 14 anni, ad Asia News – di convincerli
a smettere di combattere”. La recita del Rosario nelle diocesi di Faisalabad e in
altre aree del Paese ha avuto inizio ieri mattina. Al termine della funzione padre
Yaqub Yousaf, della parrocchia di San Paolo a Hajveri, ha ricordato che i bambini
“sono i più colpiti” a causa della guerra. “I bambini – ha spiegato il sacerdote –
devono portare numerose croci: analfabetismo, mancanza di cibo, discriminazioni”.
(A.L.)