NIGERIA Il Consiglio interreligioso della Nigeria lancia un programma di formazione
alla non violenza rivolto a giovani cristiani e musulmani
LAGOS, 26 gen 09 - Il Consiglio interreligioso della Nigeria (NIREC) ha preparato
uno speciale programma di formazione alla non violenza rivolto a giovani cristiani
e musulmani. Il programma, ha dichiarato il coordinatore del NIREC ripreso dal quotidiano
nigeriano “Daily Trust”, coinvolgerà un gruppo composto per metà da cristiani e per
metà da musulmani. L’obiettivo è di promuovere tra i giovani nigeriani il dialogo
quale strumento per la risoluzione pacifica dei conflitti. Dal 2001 più di diecimila
persone sono rimaste uccise e numerosi luoghi di culto sono stati distrutti nelle
violenze interreligiose scoppiate dopo l’introduzione della Sharia negli Stati settentrionali
della Federazione a maggioranza musulmana. All’origine di queste tensioni spesso ci
sono in realtà motivazioni politiche e sociali, come evidenziato dallo stesso Consiglio
interreligioso della Nigeria dopo i nuovi incidenti verificatisi lo scorso dicembre
nella città di Jos, capoluogo dello Stato nigeriano di Plateau. La nuova iniziativa
del NIREC - ha spiegato il presidente dell’Associazione delle Chiese cristiane della
Nigeria, il cardinale John Onaiyekan, arcivescovo di Abuja - è rivolta ai giovani,
perché le nuove generazioni sono “le più vulnerabili a questi incidenti e crisi interreligiose”.
Il Sultano di Sokoto e presidente del Consiglio superiore islamico, Sa’ad Abubakar,
che co-presiede il Consiglio interreligioso insieme al card. Onaiyekan , ha evidenziato,
da parte sua, che “senza la pace lo sviluppo non è possibile in Nigeria”. (Daily
Trus/Apic – ZENGARINI)