Lettera per la Giornata nazionale di pastorale femminile in Cile
“Sensibilizzare le donne che operano nella pastorale e che collaborano nella Chiesa
al processo della Missione Continentale, ad individuare, da loro stesse, gli apporti
specifici della femminilità”. E’ quanto si legge in una nota inviata a tutti i sacerdoti
del Cile e firmata dal presidente della Commissione nazionale di pastorale femminile
della Conferenza Episcopale Cilena e arcivescovo di Valdivia, mons. Ignacio Ducasse
Medina, in occasione della Giornata nazionale di pastorale femminile, sul tema “Donne,
discepole missionarie per la vita del Cile”. Già il Documento di Aparecida, prosegue
la nota, aveva invitato ad orientare l’organizzazione della pastorale in maniera da
aiutare a scoprire e a sviluppare in ogni donna ed in ogni ambito ecclesiale e sociale
il genio femminile, per promuovere un più ampio protagonismo della donna. L’Incontro
sarà strutturato attorno a quattro momenti principali. Il primo, denominato "Incontro
con Cristo”, prevede la “lettura orante della Parola” e la riflessione sul tema “Donna
discepola nell’incontro con Cristo”. Un secondo incontro, ha l’obiettivo di invogliare
le partecipanti alla giornata a fare del loro essere femminile un dono per la vita
della Chiesa nel cilena. Nel pomeriggio è prevista un’assemblea plenaria come sintesi
della precedente discussione, per arrivare ad identificare i tratti essenziali della
femminilità come dono per la missione continentale nella vita del Cile. Il terzo momento
sarà di riflessione sull’impegno da assumere con lo sviluppo della Missione Continentale,
a cui seguirà il quarto momento con la celebrazione della Santa Messa: “un momento
di azione di grazie e di invio - spiega mons. Ignacio Ducasse Medina, che ospiterà
tra l’altro l’iniziativa denominata Vangelo del Cile, che rientra tra le attività
della Missione Continentale”. (C.S.)