L'esperienza di Radio Sol Mansi, emittente cattolica in Guinea Bissau che scambia
programmi con la comunità islamica
Una radio missionaria che scambia notizie e programmi con una radio islamica: è quanto
avviene in Guinea Bissau alla Radio "Sol Mansi". Virginia Volpe ha chiesto
a padre Davide Sciocco, del Pime, fondatore dell'emittente missionaria, come
sia nato questo accordo:
R.
- L’accordo con la Radio della scuola coranica di Mansoa è frutto di molti anni di
ottima collaborazione e amicizia tra la Chiesa cattolica e la comunità islamica. La
Radio Sol Mansi, la Radio cattolica della Guinea Bissau, fin dal suo inizio ha sempre
ospitato un programma nel quale l’imam di Mansoa spiega il Corano. Questo è cresciuto
anche con altri interventi nei vari programmi di Radio Sol Mansi e in seguito loro
hanno fatto questa richiesta di una collaborazione un po’ più stretta: un accordo
che rappresenta un po’ il culmine di quello che è stato un cammino di vari anni.
D.
- In concreto, in che cosa consiste l’accordo?
R. -
L’accordo è innanzitutto una collaborazione che la Radio Sol Mansi dà alla radio coranica
per quanto riguarda la formazione del loro personale, visto che la Radio Sol Mansi
ha più esperienza. Inoltre, fornisce un’assistenza tecnica nei limiti del possibile
e soprattutto c’è uno scambio di notizie: la Radio Sol Mansi darà notizie della vita
della Chiesa alla radio coranica e la radio coranica darà notizie della vita del mondo
islamico sia in Guinea Bissau che nel mondo intero. C’è anche uno scambio di programmi.
Nel mese del Ramadan, tutte le mattine c’è uno spazio in cui l’imam spiega qualcosa
riguardo a questo mese. Da parte della Radio islamica, loro ritrasmettono alcuni nostri
programmi di educazione alla pace e di educazione sanitaria ma soprattutto, la cosa
veramente originale è che ritrasmettono un programma che io, prete cattolico, faccio
alla Radio Sol Mansi: questo è davvero un segno molto bello di comunione e credo anche
una cosa abbastanza unica, singolare e molto rara al mondo.
D.
- Ci può raccontare in breve la storia della Radio Sol Mansi, che è piuttosto giovane?
R.
- E' nata nel 2001 a Mansoa come radio locale e poi pian piano è cresciuta e dallo
scorso anno è diventata a diffusione nazionale. Ha tre studi nella capitale Bissau,
a Mansoa - dove è nata e dove continua il centro delle trasmissioni - e nella sede
dell’altra diocesi, a Bafatà. Ha molti programmi formativi, con un accento particolare
sul tema della pace e del dialogo tra le religioni. Questo è lo specifico dell'emittente,
che si chiama “Radio Sol Mansi, una voce di pace in Guinea Bissau”.