Con la presentazione
della bozza del Messaggio finale si è chiusa in Vaticano la seconda settimana di lavori
del Sinodo dei Vescovi per l'Africa, dedicato all'impegno della Chiesa, Famiglia di
Dio, nel continente africano. 'La cosa bella del Sinodo è che qui possiamo dire
ciò che i vescovi a volte non possono dire a casa loro. Diamo voce a chi non ha voce'
spiega mons. John Onaiyekan, arcivescovo di Abuja in Nigeria e presidente della
commissione per il Messaggio. 'Tutto il discorso su cosa vogliano dire riconciliazione,
pace, giustizia - spiega il presule - ha un valore universale per tutti, non soltanto
per l’Africa'.