Nelle Filippine alcuni villaggi isolati dopo il passaggio di due tifoni
Sono molte le difficoltà che i soccorritori stanno incontrando nell’isola di Luzon,
zona settentrionale delle Filippine, ancora isolata dopo il passaggio dei tifoni che
hanno investito l’arcipelago. L’unico mezzo per portare aiuto nelle aree più interne,
ma anche a quelle costiere, restano gli elicotteri. Secondo la Protezione Civile –
riferisce la Misna - le vittime nella zona montana della Cordigliera sono salite
a 254 e restano decine i dispersi. La provincia di Banquet è la più colpita dalle
frane ma in questa zona, a maggioranza agricola, il cibo è sufficiente ma manca il
carburante. Tra le province spazzate dal tifone c’è anche quella costiera di Pangagand,
isolata e inondata dall’acqua. Le alluvioni sono una conseguenza delle forti precipitazioni,
aggravate dalla parziale apertura di una diga, decisione presa dalle autorità locali
per il rischio che il sovraccarico d’acqua la facesse crollare. (B.C.)