Guinea: giornate di cordoglio a Conakry dopo la strage del 28 settembre
“A Conakry tutte le attività commerciali, pubbliche e private, sono interrotte oggi
e domani mentre in moschee e chiese i guineani pregano in memoria dei connazionali
uccisi lo scorso 28 settembre nella violenta repressione seguita a una manifestazione
pacifica”: lo riferisce all'agenzia Misna il presidente dell’Organizzazione guineana
dei diritti umani (Ogdh), Thiernou Sow, sostenendo che la maggioranza dei cittadini
ha aderito all’iniziativa congiunta di sindacati, associazioni della società civile
e capi religiosi. “Dopo essere stata informata dalla nostra proposta di interrompere
ogni attività, la giunta militare, prima responsabile dei massacri, si è appropriata
dell’iniziativa e ha indetto due giorni festivi”, ha detto ancora il responsabile
dell’Odgh. Secondo stime provvisorie dell’organizzazione almeno 157 persone sono state
uccise nella repressione militare e 1200 ferite; la giunta riferisce invece un bilancio
di 56 morti. Intanto, il ‘Gruppo di contatto internazionale’ sta ricevendo ad Abuja
(Nigeria) una delegazione della giunta militare e delle ‘Forze vive’ (della società
civile) per fare il punto sulla situazione. La giunta (rappresentata dal primo ministro
Kabiné Komara) difende il suo operato, in particolare il progetto di una commissione
d’indagine ‘indipendente’; l’opposizione e le ‘Forze vive’ chiedono la creazione di
una commissione d’inchiesta diretta dalle Nazioni Unite e le dimissioni di Dadis Camara.
Il mediatore della Comunità economica dei paesi dell’Africa occidentale (Cedao/Ecowas),
il presidente del Burkina Faso Blaise Compaoré, illustrerà alcune proposte per un’uscita
di crisi consensuale mentre un gruppo di alto livello presenterà una relazione all’indomani
di una missione di verifica in Guinea su richiesta della comunità internazionale.
Il ‘Gruppo di contatto’, che non ha alcun potere decisionale sulla crisi guineana,
dovrebbe comunicare una serie di raccomandazioni in vista del vertice dell’Ecowas
convocato il 17 Ottobre. (R.P.)