Si chiude stasera il secondo congresso mondiale degli Oblati Benedettini
Dal “Giardino delle Rose” al colle Aventino, sostando alla basilica di Santa Sabina
e portando un saluto all'abate Primate Wolf Notker all'abbazia di Sant' Anselmo. E’
il percorso della “Camminata di preghiera silenziosa”, cui parteciperanno 210 Oblati
Benedettini di 37 Paesi di tutti i continenti, assieme ai rappresentanti di ebraismo,
islamismo, buddismo e induismo. Si tratta – riferisce il Sir – dell’atto conclusivo
pubblico del secondo congresso mondiale degli Oblati Benedettini. Nella giornata di
mercoledì, dedicata al dialogo interreligioso, si è parlato de "Le sfide religiose
di oggi”. “Il dialogo interreligioso – si è detto - non è un optional ma un'esigenza
irrinunciabile, e cioè un vero e proprio atto religioso”. Un dialogo che esige – hanno
sottolineato i rappresentanti delle 5 grandi religioni - un'identità forte dei partecipanti,
che significa identità aperta e non chiusa, blindata nella presunzione di possedere
tutta la verità in modo esclusivo. (B.C.)