Intervento di Mons. Jude Thaddaeus RUWA'ICHI, Vescovo di Dodoma (TANZANIA)
S. E. R. Mons. Jude Thaddaeus RUWA'ICHI, O.F.M. Cap., Vescovo di Dodoma, Presidente
della Conferenza Episcopale (TANZANIA)
La Chiesa in Africa (sia come
famiglia, sia come comunità cristiane di base, parrocchia o diocesi) ha il dovere
di rispondere alle sfide elencate nei paragrafi sopracitati dell’Instrumentum laboris.
In considerazione della sua missione profetica, chiedo a questo sinodo di sostenere
la Chiesa in Africa al fine di rispondere a queste sfide:
- Sostenendo e realizzando
una catechesi più profonda e costante. Ciò permetterà alla fede ricevuta di diventare
un’esperienza personale e una realtà vissuta profondamente, capace di trasformare,
guidare e offrire un solido punto d’appoggio per le decisioni e le azioni. Esige una
solida inculturazione dei valori evangelici, che devono incidere sulla vita della
persona, della famiglia, delle comunità cristiane di base e della società in generale,
consentendo a ciascuno di abbracciare il dono di Cristo e il suo invito ai discepoli
a essere sale della terra e luce del mondo.
- Investendo in una formazione
coerente della coscienza. Ciò permetterà agli individui e alle comunità di essere
chiari e coerenti nelle questioni, dimostrando così il coraggio e l’integrità per
discernere e prendere le decisioni giuste ogniqualvolta si trovano dinanzi a situazioni
che li sfidano nella loro chiamata profetica, chiedendo loro di assumere una posizione
chiara e univoca senza timore del prezzo che questo può richiedere.
- Esortando
e aiutando i singoli fedeli ad avere il coraggio e l’integrità per seguire seriamente
la chiamata alla conversione personale e comunitaria, aiutandoli in tal modo da dare
una testimonianza cristiana convinta, coerente e credibile. Tutto questo deve essere
permeato dalla Parola di Dio, dai Sacramenti (specialmente quelli della Riconciliazione
e dell’Eucaristia) e dagli insegnamenti sociali della Chiesa, che devono esser diffusi
in modo più ampio e assiduo, affinché possano guidare e modellare il pensiero, l’azione
e la scala di valori dei fedeli.
- Incoraggiando, sostenendo e favorendo iniziative
per l’emancipazione, la protezione e la promozione delle donne, dei bambini e di tutti
coloro la cui dignità è in qualche modo minacciata. Tra le iniziative contemplate,
vale la pena sottolineare il bisogno di una maggiore decisione nel creare e sostenere
i comitati per la giustizia, la pace e la cura dell’ordine creato come strumenti privilegiati
di sostegno e di formazione.