Domani a Roma presentazione di un libro sul monte Athos
“La montagna di Dio” scritto da Armando Santarelli sarà presentato domani mattina
alle 10 a Roma presso l’accademia di Romania a Valle Giulia. L’autore è da molti anni
membro e sostenitore dell’associazione culturale “Insieme per l’Athos” onlus. Il libro,
pubblicato dall’editore Rubbettino, rappresenta un importante contributo per la conoscenza
dell’Agion Oros – nome greco del monte - una realtà tuttora sconosciuta per tanta
gente persino per molti credenti. L’opera va ad aggiungersi alle molteplici iniziative
dell’associazione - convegni, viaggi, mostre, pubblicazioni – diventando un’altra
tangibile prova della passione che il monte Athos è capace di destare nei fedeli di
ogni confessione religiosa. “La montagna di Dio” sarà presentata dal prof. Marco Testi,
critico letterario dell’Osservatore Romano, e dal dott. Carlo Sacchettoni, giornalista
del TG2, alla presenza di illustri ospiti e del direttore dell’accademia, prof. Mihai
Barbulescu. Coordinerà l’evento il presidente dell’associazione “Insieme per l’Athos”,
dott. Giuseppe Sergio Balsamà. Il "Santo Monte" è una parte dello Stato greco amministrata
autonomamente. Dal punto di vista politico dipende dal Ministero degli Affari Esteri,
da quello spirituale dal Patriarcato ecumenico di Costantinopoli. E’ diviso in venti
territori autonomamente amministrati, ognuno dei quali fa capo ad un monastero principale
e può comprendere altri siti monastici. Per la parte politica sovrintende un "governatore"
che dura in carica due anni ed è delegato dal Ministero degli Affari Esteri della
Grecia. L'amministrazione civile del monte Athos è completamente indipendente e tale
autonomia è salvaguardata dalla Costituzione dello Stato greco. Karyès è la capitale
e qui ha sede la "Santa Comunità" organismo che, in linea con la Costituzione locale,
provvede all'amministrazione ecclesiale. E' costituita da 20 monaci in rappresentanza
dei 20 monasteri, che vengono delegati dal proprio monastero ogni inizio del nuovo
anno. Nella chiesa di Protaton, dedicata alla dormizione della Vergine Maria (15 agosto)
e splendidamente affrescata dal famoso Manuel Pansellinos nell'undicesimo secolo,
ha sede la santa Epistasia che ha autorità esecutiva. Essa è costituita da 5 monaci
eletti da ciascuno dei 5 gruppi in cui sono suddivisi i 20 monasteri. (A cura di
Giovanni Peduto)