2009-10-08 15:41:02

La “Scalabrini-Festa dei Frutti”, laboratorio di accoglienza e amicizia


Promuovere l’accoglienza tra persone di generazioni, culture e provenienze differenti in Europa e nel mondo intero; prevenire le reazioni di rifiuto nei confronti di chi è straniero, immigrato o rifugiato e spesso vittima di episodi gravi di violazione dei diritti umani. Questi gli obiettivi della “Scalabrini Festa dei Frutti 2009” celebrata nei giorni scorsi a Stoccarda, sul tema, “L’incontro con lo straniero: una via per aprirci a Dio e al mondo?”. Un interrogativo che spinge ad andare alla radice del rapporto con l’altro e con ogni persona. Giovani, adulti, famiglie con bambini, circa 300 le persone di 32 nazionalità diverse, che hanno preso parte all’evento, promosso dal Centro di Spiritualità dei Missionari Scalabriniani in collaborazione con le Missionarie Secolari Scalabriniane. “Nell’amore verso il prossimo da sempre la vera questione è stata quella della vicinanza e della concretezza che disturba il nostro naturale egocentrismo” ha affermato il principale relatore del Forum, il Prof. Jörg Splett, filosofo della religione e antropologo tedesco, ribadendo che nessuna persona può essere ridotta a mezzo per raggiungere uno scopo e che la sua dignità è inviolabile. “Questa dignità - ha spiegato il professore - non deve venire mai meno, non dipende dal colore della pelle o dal permesso di soggiorno, vale in tutte le fasi della vita. Inoltre – ha affermato - “la chiamata personale di Dio fonda anche la stima per le diversità: ogni persona ci offre un punto di vista insostituibile ed è essenziale allo sviluppo della nostra stessa identità”. L’itinerario formativo delle Feste internazionali mira - attraverso l’approfondimento della fede cristiana - a creare un laboratorio di rapporti di accoglienza. In queste occasioni migranti, rifugiati e autoctoni possono incontrarsi alla pari e insieme cercare le vie della comunione tra le diversità, prendendo coscienza, come ha affermato padre Gabriele Bortolamai, direttore del Centro di Spiritualità dei Missionari Scalabriniani, della comune appartenenza all’unica famiglia dell’umanità. (C.S.)







All the contents on this site are copyrighted ©.