Messaggio dei vescovi portoghesi sul pellegrinaggio del Papa a Fatima
"Gioia e giubilo" sono i sentimenti espressi dalla Conferenza episcopale del Portogallo
in una dichiarazione sul pellegrinaggio del Papa a Fatima nel 2010. Una visita “da
pellegrino”, scrivono i vescovi, che avviene in occasione del decimo anniversario
della beatificazione dei pastorelli, Francesco e Giacinta, e in occasione delle celebrazioni
per il centenario dalla nascita di Giacinta. Pellegrina si fa la Chiesa con Benedetto
XVI per questa visita che riveste “un grande significato pastorale, dottrinale e spirituale”.
Ricordando quanto detto da Giovanni Paolo II che parlava di Fatima come del luogo
dal quale “si irradia un messaggio di conversione e speranza", i vescovi hanno definito
il pellegrinaggio del Santo Padre “una sfida per tutti noi”. “Il Santuario di Fatima,
dove diventa vivo e attuale il messaggio della Madonna, – si legge nella nota dell’episcopato
portoghese – è un elemento importante per l’evangelizzazione e l’edificazione della
Chiesa del nostro Paese”. “Maria, Stella dell’evangelizzazione” ma anche “Stella del
Mare”, come l’ha definita il Papa, “che accompagna il viaggio di ciascuno di noi e
di tutta la Chiesa – scrivono i presuli – nel mare della vita e della storia, con
il suo amore vigile e attento di una madre che ama i propri figli e e desidera la
loro felicità”. “Nel viaggio – aggiungono – indica la luce vera che è Gesù ”. Maria
è pure “Stella della Speranza” perché indica continuamente la meta, “il porto sicuro
e felice, in eterna comunione con Dio e con tutti gli uomini”. “La visita del Papa
– concludono i vescovi – intende incoraggiare l’impegno costante e generoso nell’opera
di evangelizzazione, per aiutarci a passare da una religiosità tradizionale ad una
fede adulta e consapevole, capace di renderci testimoni in modo coraggioso nel pubblico
e nel privato, e che sappia affrontare le sfide del secolarismo e del relativismo
dottrinale ed etico, tipico del nostro tempo”.(B.C.)