Tra i Santi che il Papa canonizzerà domenica prossima, Giovanna Maria della Croce,
fondatrice delle Piccole Sorelle dei Poveri
Uno stile di vita umile: questo ha caratterizzato l’esistenza di Giovanna Maria della
Croce, fondatrice delle Piccole Sorelle dei Poveri, che sarà canonizzata domenica
prossima da Benedetto XVI in Piazza San Pietro. Vissuta fra il XVIII e XIX secolo,
si è dedicata sin da giovane ai bisognosi e agli ammalati e per loro ha dato vita
ad una Congregazione radunando donne desiderose di consacrarsi a Dio per servire gli
ultimi. Ma quali tratti caratterizzano Maria della Croce? Tiziana Campisi lo
ha chiesto a padre Vito Tomás Gómez, Domenicano, postulatore della Causa di
canonizzazione:
R. - Era
veramente un’innamorata dei poveri. Ha vissuto la povertà nel suo Paese natio appartenente
alla Bretagna francese. Maria della Croce ha dovuto fare un servizio domestico, impegnarsi
nel lavoro per portare avanti anche i suoi fratelli, ha sofferto veramente in quel
mondo della sua infanzia e anche della sua gioventù, in maniera particolare. Ma riceve
un messaggio chiaro dal Signore: il servizio a Cristo nei poveri. Aiuta le parrocchie,
insegna la dottrina cristiana, visita gli ammalati, gli anziani, i poveri e raduna
persino delle persone per costituire la Congregazione delle Piccole Sorelle dei Poveri.
D.
- Oggi, a quale riflessione invita la fondatrice delle Piccole Sorelle dei Poveri?
R.
- Ci invita a seguire il cammino della povertà come cammino di servizio al Regno di
Dio. Cristo e Maria sono stati al centro della sua spiritualità: presenza di Dio continua,
anche continua preghiera, amore per il prossimo povero e bisognoso di aiuto spirituale
e materiale, amore per gli anziani abbandonati, amore per la Chiesa, umiltà profonda,
vita nascosta con Cristo in Dio, umiltà. La nuova Santa è un esempio eroico di umiltà.
E’ stata allontanata dalla carica di superiora generale ricevuta, ha accettato con
gioia anche quella decisione arbitraria, ha fatto un servizio straordinariamente generoso
ed efficace per la nuova Congregazione, specialmente cercando di avvicinare le novizie
al vero spirito di povertà, nel servizio alle persone che hanno bisogno.