Il Portogallo comincia i preparativi per l'incontro iberico di Taizé
La città portoghese di Porto ha iniziato i preparativi per l’incontro iberico della
Comunità di Taizé, che ospiterà dal 13 al 16 febbraio del prossimo anno. In vista
di questa tappa del “Pellegrinaggio della Fiducia attraverso la terra”, animata dalla
comunità ecumenica francese, un rappresentante di Taizé è arrivato in Portogallo per
organizzare l’incontro in collaborazione con le 42 parrocchie della diocesi che hanno
dato la loro disponibilità ad accogliere i giovani durante i quattro giorni dell’incontro.
Durante lo scorso agosto, il vescovo di Porto, Manuel Clemente, accompagnando un gruppo
di ragazzi portoghesi ha visitato la comunità di Taizè, nel sud della Francia. “Taizé
- ha raccontato - trasmette quell’allegria cristiana delle origini, mediante la contemplazione,
la preghiera, l’accoglienza e la convivenza evangelica, che ci auguriamo di poter
condividere e contribuire a diffondere attraverso questa tappa iberica”. Il priore
di Taizé, frate Alois, ha dichiarato che “ci sono molti portoghesi tra i giovani che,
cresciuti nella tradizione della Chiesa, cercano simultaneamente nella nostra esperienza
nuove e più ampie forme di espressione della fede e di impegno a livello locale e
nelle parrocchie”. (V.F.)